Lungo la costa salentina, su uno dei tratti più affascinanti del litorale ionico, si trova Gallipoli: una combinazione di dune bianche e mare dai colori variegati, che si alternano ad alte scogliere, che svelano angoli nascosti e arenili dalle acque cristalline.
Gallipoli è dotata di spiagge basse e molto lunghe che partono da Punta Pizzo a sud e giungono fino al Lido Conchiglie a nord, dando vita al Golfo di Gallipoli. Per parlare degli arenili presenti su questo tratto di costa, seguiremo un itinerario che ha inizio dalla zona nord e che lentamente ci condurrà nella parte più meridionale, per scoprire tutti i segreti di questo splendido litorale.
Dal Lido Conchiglie alla spiaggia della Purità
A soli 8 Km dal centro di Gallipoli si trova Lido Conchiglie, un breve tratto di costa che alterna zone rocciose a sabbia sottile ricca di piccole conchiglie, lambito da acque cristalline. La magia di questo lido è data anche dalle sorgenti di acqua naturale che dagli scogli sfociano direttamente in mare, regolando in modo naturale la temperatura dell’acqua.
Da Lido Conchiglie giungiamo a Rivabella, una delle spiagge più frequentate di Gallipoli per il suo litorale sabbioso che si snoda per circa 1,5 Km e dà accesso d un mare che digrada dolcemente per molti metri, consentendo il bagno anche ai nuotatori meno esperti. L’intera spiaggia è immersa nella pineta, che offre un paesaggio davvero suggestivo, oltre a punti di ristoro dove rinfrescarsi nelle ore più calde della giornata. Il percorso che facciamo culmina alla Purità, la spiaggia storica della città, amatissima già dall’Ottocento dai turisti e dagli abitanti del luogo, per i quali ha rappresentato per secoli un luogo di ritrovo e di ristoro estivo domenicale. Basti pensare che proprio in questo tratto di costa è nato il primo Circolo della Vela di Gallipoli, ancora oggi molto frequentato dagli appassionati di vela.
La spiaggia è collocata proprio in città, a ridosso delle vecchie mura di cinta che proteggono l’intero borgo e dell’omonima chiesa della Madonna della Purità, da cui prende il nome. Un luogo romantico da vivere fino al tramonto, per ammirare il faro che emerge fiero dall’isola di Sant’Andrea, che si trova proprio di fronte.
Dal Lido San Giovanni fino alla Riserva Naturale dell’Isola di Sant’Andrea
Con pochi minuti di strada, giungiamo allo stabilimento più antico della storia gallipolina, Lido San Giovanni, costruito negli anni ’60 e divenuto così famoso da dare il nome all’intera zona. Il lido si trova proprio sul lungomare Galileo Galilei, considerato anche luogo ideale per la movida giovanile, ricco di ristoranti, pizzerie e pub dove trascorrere allegramente le serate estive.
Questo tratto di costa è caratterizzato da una spiaggia dorata di sabbia finissima che dà accesso a un mare azzurro cristallino. Si tratta di acque sempre molto tranquille, dal momento che è posizionata in modo tale da godere del vento di tramontana quasi tutti i giorni dell’anno.
I turisti che visitano questa spiaggia restano affascinati soprattutto dalle dune di sabbia chiara e dalla forma delle piante, tipiche di questa zona. Lasciando alle nostre spalle questo meraviglioso luogo, lentamente ci dirigiamo alla volta di Baia Verde, a pochi chilometri dal centro urbano. Si tratta di una spiaggia dai fondali digradanti che, grazie alla luce solare e alla folta vegetazione, regala colori dalla straordinaria bellezza. Baia Verde è così chiamata perché è immersa nella natura ed è accessibile attraversando sentieri naturali e dalle dune di sabbia tipiche del luogo.
Perfetta per chi ama trovare il comfort dei lidi attrezzati, ma anche per gli appassionati di surf e vela, è ideale per le immersioni e per qualche battuta di snorkeling.
Da Baia Verde giungiamo a Punta della Suina, a due chilometri da Gallipoli, un ambiente accogliente dove trovare acque incontaminate dal colore azzurro brillante. Anche in questo litorale è possibile trovare lidi frequentabili anche di sera, per trascorrere piacevoli serate in compagnia dei tanti giovani che in estate animano Gallipoli.
Come ultima tappa del nostro itinerario, abbiamo scelto Baia di Punta Pizzo, ubicata nel cuore della Riserva Naturale dell’Isola di Sant’Andrea. L’area marina è caratterizzata da una costa ricca di calette di sabbia sottile e rocciosa che digradano in acque cristalline. Si tratta senza dubbio di una delle spiagge più selvagge della costa con diverse pinete aromatiche ed essenze come il timo, il lentisco, il rosmarino e le ginestre.